Stato di agitazione della sanità fermana, RSU verso scioperi di piazza
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Stato di agitazione della sanità fermana, RSU verso scioperi di piazza

Dalla Rappresentanza Sanitaria Unitaria dell’Area Vasta 4 riceviamo e pubblichiamo:

“La RSU dell’AV4 ha inviato al Prefetto di Fermo la comunicazione di richiesta di avvio delle procedure per il raffreddamento dei conflitti a seguito della proclamazione dello Stato di Agitazione del personale del
comparto. Questo è un atto dovuto perché l’Assemblea dei rappresentanti RSU torneranno ad incontrarsi
lunedì 31 ottobre per decidere le prossime iniziative pubbliche e di protesta a sostegno del citato stato di
agitazione. Non è escluso, vista la gravissima situazione in cui sono costretti ad operare i professionisti,
operatori e dipendenti della Sanità fermana, che i rappresentanti RSU unitamente alle Sigle Sindacali,
decideranno di andare verso uno sciopero del personale con manifestazioni di piazza, da organizzare nelle prossime settimane.

DICIAMO BASTA! ad un servizio sanitario regionale che costringe il personale dipendente a privarsi dei diritti contrattuali per garantire un’assistenza sempre meno qualitativa, sempre più confusa e disorganizzata a danno di malati ed utenti. Mancano almeno 30 infermieri e 15 OSS da assumere SUBITO per garantire una sanità che nonassomigli a quella del terzo mondo. Mancano almeno 8 Tecnici Sanitari di Laboratorio, 3 Tecnici Sanitari di Radiologia, almeno 4 Ass. Sanitarie, Tecnici di Prevenzione, circa 12 Ass. Amministrativi, 4 Ostetriche, Dietiste

DICIAMO BASTA! all’indefinitezza del futuro sulle proroghe dei contratti a tempo determinato in scadenza il 31 dicembre 2022. In AV4 sono 21 infermieri, 12 OSS oltre ad altre figure professionali. Senza questi operatori, l’Ospedale di Fermo dovrà chiudere i Reparti perché non sarà possibile coprire i turni mentre sul territorio rischiano le residenze sanitarie come la RSR di Porto S. Giorgio. Altro che Emodinamica! Altro che riaprire il Centro Alzheimer di Montegranaro! Fermo è stata discriminata oltre ogni limite. Sono stati assicurati investimenti economici ad altre Aree Vaste in cui sono stati prorogati centinaia di operatori, gravando sui bilanci di tutte le Aree Vaste mentre per il fermano non si trovano mai i soldi!

DICIAMO BASTA! alla lentezza fuori misura dello scorrimento delle graduatorie di concorso e di mobilità che ledono gravemente il diritto al lavoro di professionisti che hanno superato tre prove concorsuali. Molti professionisti sono in attesa di essere assunti in Area Vasta 4 avendo vinto un concorso. Sono tanti anche quelli che vorrebbero rientrare nel fermano grazie alle graduatorie di mobilità volontaria ma non riescono. Chi invece vuole trasferirsi da Fermo, è prigioniero perché non ottiene il nulla osta per mancanza di sostituzione.

DICIAMO BASTA! alle enormi differenze “a perdere”, tollerate e volute negli anni da ASUR e Regione a danno di AV4 e dei cittadini. In Area Vasta n.4, assegnati n.1 infermiere ogni 267 residenti mentre Area Vasta n.3 ha n.1 infermiere ogni 223 residenti per non parlare di Area Vasta n.5 ha addirittura n. 1 infermiere ogni 211 residenti. Per quanto riguarda gli OSS, registriamo in AV4 n.1 OSS ogni 1.277 residenti mentre altre province hanno un rapporto dimezzato come ad esempio l’Area Vasta 5 che risulta avere autorizzato n.1 OSS ogni 770 residenti.

LA RSU di AV4 CHIEDE AD ASUR E REGIONE:
• una campagna STRAORDINARIA di assunzioni di personale per riequilibrare gli organici
drammaticamente deficitari con particolare attenzione ad infermieri, OSS e Tecnici Sanitari
• la certezza della proroga dei contratti a tempo determinato in scadenza il 31/12/22
• ricalcolo del budget e delle risorse a seguito dello scorporo da ASUR con l’aumento di entrambi
in base ai residenti. La differenza economica riconosciuta ad AV4 sarebbe pari a € 15.000.000″

29 Ottobre 2022