Nasce l’associazione Infinitae per supportare donne con tumore al seno
News, Top News

Nasce l’associazione Infinitae per supportare donne con tumore al seno

Non solo medici e non solo cure farmacologiche. La sua forza è l’unione, ma anche il sorriso e lo spirito delle associate che condividono esperienze di vita e che hanno creato una rete di supporto e confronto, anche con un’esperienza sportiva, per affrontare insieme il percorso terapeutico delle donne operate di tumore al seno.
 
Sono i presupposti da cui nasce l’associazione Infinitae Odvche sarà presentata domenica 21 gennaio alle 16.30 nella sala convegni della Croce Verde di Fermo (Piazzale Tupini) nel corso di un pomeriggio informativo sull’oncologia al femminile. Un momento conoscitivo, di condivisione, per presentare una realtà importante per il supporto che può realmente dare.
 
Il programma di domenica prevede sia il confronto con diversi esperti che l’incontro con le protagoniste e fondatrici della stessa associazione.
 
“Come Infinitae siamo nate ufficialmente a fine ottobre – spiega la presidente Rachele Zeppilli – un mese molto significativo per le donne che affrontano la difficile esperienza della malattia al seno perché tradizionalmente associato all’ottobre rosa, dedicato alla prevenzione. Siamo un gruppo di donne di età e professionalità diverse e a questo progetto lavoriamo da tempo: molte di noi si sono accorte di quanto il confronto e la condivisione di esperienze in certi momenti possano essere utili ad affrontare il percorso della malattia, ma anche tutto quello che c’è dopo, quando terminate le cure si torna alla vita quotidiana”.
 
Anche il Sindaco Paolo Calcinaro, a nome dell’Amministrazione Comunale, vuole salutare con grande piacere “questa nuova realtà associativa e le persone che vi sono impegnate per quanto fanno e si propongono per una causa nobile, ovvero quella del supporto e della condivisione, particolarmente importanti e sentiti”.
 
L’associazione Infinitae, inoltre, trova le sue radici in un’esperienza sportiva unica e carica di emozioni: la pratica del Dragon Boat. Una forma di attività fisica in cui l’imbarcazione, che ha la testa e la coda di un drago, scivola sull’acqua grazie all’energia delle donne a bordo, le dragonesse, che pagaiano al ritmo di un tamburo. Un’attività che negli anni si è rivelata particolarmente benefica per le donne operate di tumore al seno. 
 
Il pomeriggio del 21 gennaio sarà aperto dai saluti istituzionali e dal Presidente regionale della Commissione pari opportunità Maria Lina Vitturini. Seguiranno gli interventi del dottor Renato Bisonni, primario del reparto di Oncologia dell’ospedale Murri su ‘Lo stato dell’oncologia fermana’, poi sarà la volta del senologo, Luigi Acito su ‘Uno sguardo alla senologia oncologica’. Barbara Esperide, psicologa nel reparto di Oncologia di Fermo, si soffermerà su ‘L’importanza e il ruolo del gruppo per il benessere psicologico’, Laura Marziali, attivista e presidente di ‘C’è tempo Odv’ interverrà in merito alla legge sull’oblio oncologico. Un momento di riflessione, ma anche di serenità e divertimento lo regalerà Piero Massimo Macchini che con il suo intervento spiegherà  ‘Quanto bene può fare un sorriso’. L’intervento finale è affidato alla presidente delle Infinitae Odv Rachele Zeppilli per descrivere la neonata associazione. 
 
20 Gennaio 2024