Dal consigliere capogruppo di minoranza Fermo Capoluogo, Renzo Interlenghi, riceviamo e pubblichiamo la seguente nota:
“Si accavallano, negli ultimi mesi, le voci sempre più concrete secondo cui il Comune starebbe vagliano l’ipotesi di “barattare” la cessione dell’area del Circolo Tennis di Via Crollalanza finalizzandola alla realizzazione di un nuovo supermercato, trasferendo la struttura sportiva nella zona in cui si trova il parcheggio privato sotto l’ospedale Murri. Nello “scambio” sarebbe prevista anche la non realizzazione della centrale a bio metano di San Marco alle Paludi.
Di questa mattina è la notizia che l’ex cinema Helios, sempre di proprietà dei privati, potrebbe essere risanato grazie all’intervento pubblico, si legge,con fondi POS-FESR e che il sindaco, ovviamente, sarebbe favorevole a tale ipotesi (tanto sono soldi pubblici) per realizzare outlet o showroom (sempre di privati).
Anche l’ex hotel Casina delle Rose e la casa del custode sono state, all’epoca, vendute ai privati (dietro manifestazione di interesse in tal senso). A proposito qualcuno ha riscontrato dei benefici per la città a seguito dell’introito del prezzo di vendita di oltre 2 milioni di euro? Tralasciamo lo sfregio dell’area Santa Lucia.
Insomma, sembra di capire che il sacco della città non abbia fine, “Venghino signori venghino! Fermo è in vendita al miglior offerente!” questo è lo slogan dell’amministrazione che fa del liberismo il suo concetto di fondo, il totem cui i fermani devono chinare il capo, ingannati da propositi di miglioramento ma che, ben presto, si sono rivelati vantaggiosi solo per i privati, i quali, sia detto, ci provano a farsi i legittimi affari propri, finché trovano terreno fertile nelle amministrazioni non dotate di schiena dritta. Mi si chiede, cosa proponete? Innanzitutto un passaggio essenziale: questa maggioranza deve terminare la propria esperienza, prima accadrà meno danni potranno essere arrecati alla città”.
