Scuola Collodi a Porto Sant’Elpidio, scatta l’ipotesi nuova sede vicino al ponte del palo
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Scuola Collodi a Porto Sant’Elpidio, scatta l’ipotesi nuova sede vicino al ponte del palo

L’amministrazione comunale di Porto Sant’Elpidio ha incontrato nei giorni scorsi a Villa Maroni, famiglie e personale scolastico, per valutare le ipotesi di spostamento degli alunni della scuola primaria Collodi per l’anno 2024-25 e, qualora necessario, per l’anno successivo. Occorre infatti individuare una soluzione differente rispetto a quella provvisoria, nei locali del quartiere Cretarola, dove le classi svolgeranno l’attività didattica fino a giugno.
In questi giorni, si è ipotizzato l’utilizzo di un immobile in via Umberto I, nei pressi del ponte del palo, per ospitare la primaria Collodi per un periodo di circa 24 mesi.

“Abbiamo valutato le possibili soluzioni, con l’obiettivo di mantenere l’unità del plesso, senza dover distribuire le classi in più sedi – spiega il Sindaco Ciarpella – Abbiamo approfondito, con la proprietà, la possibilità di utilizzare questa struttura, di recente costruzione, con una superficie ampia, di circa 600 metri quadrati, dove collocale 6 aule, gli spazi ricreativi, la mensa. Sono locali idonei all’attività didattica, con spazi esterni ed un’area parcheggio. Riteniamo si tratti di una soluzione soddisfacente per il tempo necessario alla costruzione della nuova scuola, che permetterà ai bambini della Corva di tornare a frequentare le lezioni nel loro quartiere. Ringrazio l’associazione quartiere Cretarola per il pieno supporto che ci ha assicurato in questa situazione emergenziale, ma chiaramente la collocazione in quella sede non poteva essere prolungata anche al prossimo anno. Ringrazio anche la dirigente dell’Istituto Levi Montalcini e con lei tutto il personale docente e non, con cui c’è stato un confronto continuo in queste settimane. Andremo a definire a breve gli interventi necessari per adattare l’edificio di via Umberto I alle esigenze scolastiche, non serviranno importanti lavori strutturali, ma solo alcuni interventi di adeguamento degli impianti e divisione degli spazi interni”.

23 Gennaio 2024