Proseguono i lavori in officina per il ponte ciclopedonale sul fiume Ete vivo
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Proseguono i lavori in officina per il ponte ciclopedonale sul fiume Ete vivo

Un lavoro certosino, in officina, per assemblare i vari elementi del ponte ciclopedonale che, come noto, sul fiume Ete vivo collegherà Fermo e Porto San Giorgio. In particolare l’assemblaggio, a cura della Cosmep di Teramo, riguarda la campata principale di 48 metri che viene premontata e poi verrà installata e montata sul ponte stesso.
Fino a questo momento dell’opera in complesso ne è stata realizzata gran parte, come il ponte principale, i ponti in acciaio, i muri, la pista ciclabile nei tratti nel Comune di Porto San Giorgio, la pista ciclabile nel tratto del Comune di Fermo.
I lavori, invece, del ponte sono eseguiti dal Raggruppamento Temporaneo d’Imprese (RTI) costituito da La Nuova Metallurgica di Ascoli Piceno e Procaccia Costruzioni di Penna S. Andrea (TE), con la direzione dei lavori dello Studio Arkteam. Lavoro che prosegue e per cui c’è grande attesa.
 
“Pur in un momento difficilissimo, il lavoro per il ponte sta andando avanti, un lavoro che non è visibile perché l’assemblaggio avviene in officina però contiamo di averlo prima della prossima stagione estiva. Un’opera – ha sempre ricordato il Sindaco di Fermo Paolo Calcinaro – che parla di futuro, che veramente può segnare un nuovo modo di intendere il turismo, l’accessibilità alla vita di tutta la costa e del litorale”. 
 
“Un’opera che sta prendendo forma, che sta per diventare realtà con l’esecuzione delle fasi di assemblaggio della campata. Il ponte ciclopedonale come noto è un’opera importante e strategica per il territorio e per le due città che, sottolineo, sempre essere non solo vicine ma complementari – ha detto il Sindaco di Porto San Giorgio Valerio Vesprini.
 
Il nuovo ponte ciclopedonale è uno dei punti centrali dello sviluppo della “Ciclovia Adriatica, risolvendo anche il limite fisico, rappresentato dal fiume Ete Vivo, tra i due Comuni confinanti. Ponte di collegamento che migliorerà anche la sicurezza stradale.
Il progetto sulla Ciclovia Adriatica, come si ricorda, riguarda sei regioni di cui la Regione Marche è capofila, che riveste una grande importanza dal punto di vista ambientale e turistico. La realizzazione del ponte ciclopedonale Fermo-Porto San Giorgio è rientrato nel finanziamento previsto dal PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE (POR) MARCHE FESR 2014/2020. 
17 Novembre 2022