Una portacontainer che batte bandiera panamense piena di grano attracca al porto di Ancona, la Gem Star è in sosta alcuni giorni allo scalo marittimo dorico.
Protestano gli agricoltori marchigiani che chiedono di effettuare un prelievo in tutte le stive della nave, il timore che questa materia possa contenere sostanza pericolose superiore a quelle permesse dalla rigida legislazione europea, sostanze come glisofato, pesticidi, erbicidi e metalli pesanti.
Il portale web Vessel Finder che monitora le rotte delle navi chiarisce che la Gem Star prima d arrivare ad Ancona è stata a Bari e prima in Russia nel porto di Vysotsk vicino alla confine con la Finlandia. Nel 2023 l’Italia ha importato poco più di 2,9 milioni di tonnellate di grano duro quello usato per la pasta e il pane, dato in crescita rispetto al 2022 ai circa 1,6 milioni. Secondo i dati Istat ed europei elaborati dal Centro Studi Divulga a crescere in modo esponenziale sono stati l’import di frumento da Russia e Turchia a quota 410 mila tonnellate contro quantitativi trascurabili nel passato. Dal Kazakistan arriva a 250 mila tonnellate, primo importatore resta il Canada con oltre 800 mila tonnellate.
Analizzando i dati import export delle merci in transito nel porto di Ancona, risultano 9 milioni e 487 mila tonnellate per una flessione del 10 per cento. Stabili i passeggeri che sono stati 948 mlia di cui 860 mila sui traghetti e 87 mila su navi crociera.
