La Società Filarmonico Drammatica di Macerata riapre con tanti invitati alla consueta Festa d’Autunno e annuncia il calendario più ricco di sempre. Saranno ben 23 in sette mesi gli appuntamenti che animeranno le serate nella storica sede dell’associazione di via Gramsci, con eventi che spazieranno dal teatro alla musica classica, dall’omaggio ai grandi musicisti della canzone italiana come Fabrizio de André e Nino Rota fino ad un grande evento in programma per fine marzo sull’enogastronomia.
Un programma mai così ricco che però segue la strada già percorsa negli ultimi anni per riportare la Filarmonica al centro della vita culturale e sociale di Macerata.
L’occasione per presentarlo agli iscritti è stata quella della Festa d’Autunno, un galà che ha visto una cena accompagnata dall’aperitivo e dal concerto di Alessandra Doria e la sua band.
«Dopo il primo concerto di musica classica apriamo ufficialmente le attività con la Festa d’Autunno – spiega il presidente Enrico Ruffini – la Filarmonica finalmente è di nuovo il cuore pulsante a livello culturale e ricreativo del territorio. Quest’anno anche con particolare attenzione alle persone anziane e disabili grazie al progetto studiato con l’assessorato alle pari opportunità».
Il riferimento è alla realizzazione di alcuni spettacoli inclusivi: «La Filarmonica è una realtà sempre più aperta al sociale – spiega con soddisfazione la vicesindaca Francesca d’Alessandro – oltre ad un luogo identitario per i maceratesi si rivolgerà anche ad altre associazioni per permettere alle categorie più fragili di poter assistere agli spettacoli in programma».
La gestione del ristorante per il terzo anno consecutivo è affidata al Centrale Macerata: «Siamo molto felici di dare il nostro contributo per le attività di questa stupenda struttura – spiega Aldo Zeppilli – oggi sono presenti molte persone prestigiose di vari settori a testimonianza che la Filarmonica è un polo della città. Tra le varie iniziative posso anticipare che organizzeremo un grande evento a fine marzo sul mondo dell’enogastronomia».
Alla cena conviviale oltre a Francesca d’Alessandro era presente per l’amministrazione comunale anche l’assessore Oriana Maria Piccioni, i consiglieri comunali Sabrina de Padova, Giordano Ripa e Pierfrancesco Castiglioni. Del mondo della cultura il rettore Unimc John McCourt, il direttore dell’Accademia Piergiorgio Capparucci, la sovrintendente dello Sferisterio Lucia Chiatti, il principe dell’Accademia dei Catenati Angiola Maria Napolioni. Per il turismo Marina Santucci, presidente Atim, Pierpaolo Simonelli presidente Accademia di Cucina Macerata, Riccardo Sinigallia presidente dell’associazione eredi Cento Consorti, Rossella Calfon presidente della Compagnia Teatrale Caldarelli, Gerardo Pizzirusso e Davide Celani presidente e direttore della BCC.
