Investe un ciclista sulla Valdete e fugge, la Polizia di Fermo scova il pirata del furgoncino

Investe un ciclista facendolo rovinare a terra e si da alla fuga. La Polizia di Stato fermana lo trova.
Il fatto risale al 16 marzo 2023, quando un ciclista, che percorreva la strada provinciale “Valdete” nel comune di Fermo, veniva urtato da un autocarro che si dava alla fuga.
Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento, indagini preliminari, fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito la Polizia di Stato comunica che, erano le ore 17.55, una pattuglia della Sezione Polizia Stradale di Fermo, veniva inviata dalla sala operativa lungo la SP 87 “Valdete”, fuori dal centro abitato del comune di Fermo, per il rilievo di un incidente stradale. Giunti sul posto, gli operatori accertavano che un veicolo ignoto, dopo aver urtato un ciclista a bordo della propria bicicletta da corsa, lo faceva rovinare a
terra, procurandogli lesioni, e si dava alla fuga. Il ciclista veniva immediatamente trasportato dal “118” presso il pronto soccorso dell’ospedale “Murri” di Fermo per le cure. Sul luogo del sinistro veniva sentito un testimone, che si fermava per prestare soccorso al ferito e riferiva che a causare l’incidente era stato il conducente di un furgoncino Fiat Ducato di colore bianco. Sulla carreggiata veniva rinvenuto un
frammento di plastica di colore nero che, dall’attenta analisi degli operatori della Polstrada, veniva associato ad un pezzo della copertura dello specchio retrovisore destro di un autocarro fiat Ducato terza serie e, quindi, grazie alla minuziosa analisi delle telecamere di video-sorveglianza ed al controllo delle
attività commerciali fermane, veniva individuato inequivocabilmente l’autocarro che aveva provocato l’incidente e che era stato parcheggiano nei pressi dell’abitazione del proprietario. La Polizia Stradale, quindi, deferiva all’Autorità Giudiziaria il conducente “fuggito” per i reati di fuga ed omissione di soccorso con conseguente sospensione della patente di guida per un anno.