Con la truffa del “finto carabiniere” si fanno consegnare da una donna di 70 anni residente a Pedaso oro e denaro per un valore di circa 20mila euro ma i carabinieri, stavolta quelli veri, le fermano poco dopo: arrestate due donne napoletane. A seguito della segnalazione di un’auto utilizzata da soggetti dediti a truffe agli anziani con la tecnica del “sedicente carabiniere”, il Nucleo Operativo Radiomobile dell’Arma di Fermo con i militari della Stazione locale di Pedaso hanno intercettato e bloccato una Fiat Panda bianca con a bordo due donne, entrambe italiane, rispettivamente di 39 e 44 anni, di origine partenopea e residenti fuori provincia.
Durante il controllo, i militari sono stati informati dalla centrale operativa di Fermo che poco prima, un’anziana di Sant’Elpidio a Mare aveva denunciato al 112 di essere stata vittima di una truffa. La donna aveva ricevuto una telefonata da un sedicente maresciallo dei carabinieri che, con il pretesto di una presunta rapina in cui sarebbe stata coinvolta l’auto dei suoi familiari, aveva invitato questi ultimi a raggiungere il luogo della rapina; poi l’anziana è stata indotta a consegnare gioielli e denaro contante ad una collega che si sarebbe presentata a casa sua.
Poco dopo, una delle due truffatrici si è effettivamente presentata presso l’abitazione, spacciandosi per carabiniere, riuscendo a farsi consegnare oggetti in oro e 110 euro in contanti, per un valore complessivo di circa 20mila euro. Grazie alla tempestività dell’intervento e alle perquisizioni, le due donne sono state trovate in possesso dell’intera refurtiva, poi riconsegnata alla vittima. Le due donne sono state arrestate.
