Il Prefetto e il sindaco di Fermo, Edoardo D’Alascio e Paolo Calcinaro, hanno rinnovato ieri presso la sede governativa di Palazzo Caffarini Sassatelli l’accordo sul controllo di vicinato, già sottoscritto in data 2023, per una maggiore collaborazione dei cittadini con le Forze di polizia ed una efficace partecipazione alla sicurezza urbana. È proprio questo l’obiettivo principale del protocollo “Controllo di vicinato”, sottoscritto alla presenza dei vertici locali delle Forze di polizia, che si inserisce nel quadro delle iniziative di prevenzione e controllo del territorio promosse in ambito provinciale e mira a rafforzare la collaborazione con i cittadini. Il progetto posto in essere, che non prevede forme di vigilanza autonoma ma valorizza la partecipazione attiva dei cittadini in raccordo con le autorità competenti, individua, in alcune aree del territorio comunale, gruppi di controllo di vicinato composti da residenti che, attraverso un’attività di mera osservazione, potranno segnalare – tramite coordinatori individuati dall’amministrazione comunale – fatti o circostanze ritenute sospette, richiedendo, qualora necessario, l’intervento delle Forze dell’ordine.
I partecipanti dovranno astenersi da ogni forma di iniziativa privata individuale o collettiva, che possa rappresentare un rischio per sé o per altri. Il pattugliamento del territorio resta prerogativa esclusiva delle Forze di Polizia.
“Il progetto mira ad incrementare le condizioni di sicurezza effettiva e percepita – ha dichiarato il prefetto D’Alascio – valorizzando percorsi di cittadinanza attiva e di partecipazione diretta dei cittadini alla cura del proprio territorio con il controllo sui comportamenti ritenuti più sospetti, in modo tale da contribuire a prevenire il degrado urbano in ogni sua forma. Si tratta di un segnale di forte coesione e responsabilità condivisa tra istituzioni e cittadini”.










