Molto partecipato è stato il primo evento marchigiano dell’associazione nazionale Labora “Ciascuno col suo cemento e i suoi mattoni nel lavoro e nella sussidiarietà”. Una folla di pubblico ha riempito venerdì scorso la sala “don Lino Ramini” a Civitanova. La tavola rotonda, moderata da Barbara Capponi, assessore comunale ai servizi socio educativi e membro del direttivo associativo, ha alternato interventi istituzionali a quelli di esponenti del territorio, emozionando e interessando allo stesso modo una platea attenta. Si sono confrontati dunque la senatrice Elena Leonardi, il musicoterapeuta Renzo Morreale, la referente civitanovese dell’associazione Omphalos autismo e famiglie Kety Paglialunga, la deputata Lucia Albano sottosegretario al ministero delle Finanze e dell’Economia, l’imprenditore Carlo D’Angelo presidente della CNA di zona e il deputato Lorenzo Malagola, relatore della legge sulla partecipazione dei lavoratori. La stessa domanda, rivolta a tutti loro, su come ognuno declini quotidianamente nel proprio ruolo la sussidiarietà, ha aperto mondi ed esperienze diverse che, pur legate da un unico filo conduttore, hanno approfondito legami, vissuti e competenze tutte parimenti importanti e interdipendenti, raccontati con passione e accuratezza.
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“Ciascuno col suo cemento e i suoi mattoni”, incontro sulla sussidiarietà a Civitanova
Soddisfazione dell’associazione presieduta da Giuseppe Scicchitano per l’apprezzamento del pubblico e gratitudine a tutti i relatori e collaboratori. Dall’incontro è emersa convintamente la testimonianza di un concreto modo di vivere e lavorare in modo complementare e sinergico tra i tanti attori, non solo istituzionali, ma della comunità tutta, ampiamente rappresentata dalla platea in sala, in piena linea con i valori fondanti di Labora, in prima linea per il sostegno di un modello culturale e sociale di un umanesimo basato sulla centralità della persona.
