In occasione del cinquantenario dalla sua fondazione, l’Associazione Gruppo famiglia “Maria Anna Arras”, che opera sul territorio come comunità residenziale per la salute mentale presenta la mostra fotografica “Oltre la siepe”, il percorso visivo che racconta il vissuto e le ansie dei propri ospiti si svolgerà da oggi fino all’8 dicembre alla sala Imperatori di Porto San Giorgio. Il progetto che ha dato vita alla mostra ha avuto inizio questo anno da una idea della coordinatrice artistica della Comunità Agnese Franchellucci coadiuvata dall’equipe multidisciplinare della comunità, con il coinvolgimento artistico del professor Vincenzo Izzo dell’Accademia delle Belle Arti di Macerata e degli studenti della scuola di fotografia.
Un bell’esempio di integrazione tra arte e fragilità a dimostrazione che l’inaspettato, riserva sorprese anche laddove la siepe impedisce lo sguardo. La mostra nasce dal desiderio di dare voce a coloro che chiedono riconoscimento umano e sociale al di là delle rassicuranti barriere protettive della Comunità. I nostri ragazzi domandano il diritto di esserci per agire, perché anche attraverso l’inclusività nel lavoro, nella scuola, nei luoghi in cui la vita può dare il meglio di sé, nessuno manchi.
L’esposizione vuole promuovere la salute mentale come contenitore di scambio, dialogo e confronto, focalizzandosi sulla condizione umana, sul dolore psichico e sulle disuguaglianze subite da chi ha un disagio mentale, in un rispecchiamento sociale distorto che sembra non avere mai fine. Questa mostra è il risultato di un percorso partecipato che mira a combattere lo stigma e a promuovere una cultura della salute mentale fondata sull’inclusione e sul rispetto.










