“Un’occasione preziosa per dare nuova linfa a imprese, giovani e comunità dell’entroterra”. Così Emiliano Tomassini, presidente della CNA di Fermo, presenta l’iniziativa “NEXT APPENNINO: l’impatto e le prospettive – Piano Borghi e Piano Nazionale Autoimpiego”, in programma venerdì 5 settembre alle ore 17 all’Auditorium “Virgili” della Fondazione Carisap, ad Amandola. Aggiunge Arianna Trillini, presidente CNA Ascoli: “Si tratta di un importante focus su bandi e opportunità per i giovani le imprese delle aree interne, dopo il primo incontro di giugno a Comunanza”. Per Tomassini e Trillini il seminario è “un momento di approfondimento dedicato all’entroterra, territorio strategico al quale la CNA dedica da sempre attenzione e impegno”. “Le imprese hanno bisogno di strumenti concreti, chiari e accessibili. Con questo appuntamento vogliamo dare risposte pratiche, facendo incontrare istituzioni, banca e confidi” – aggiunge Andrea Caranfa, direttore CNA Fermo – Solo facendo sistema possiamo garantire sviluppo e lavoro per le aree appenniniche”.
L’appuntamento, organizzato con il patrocinio dei Comuni di Amandola e Comunanza, in collaborazione con Camera di Commercio Marche e Unico confidi, sarà un momento di confronto e approfondimento sulle misure e i bandi rivolti alle imprese e ai giovani, all’interno della strategia di rilancio delle aree colpite dal sisma.
Ai saluti introduttivi dei sindaci Marinangeli e Sacconi, dei presidenti CNA Fermo e CNA Ascoli, Tomassini e Trillini, di Gino Sabatini, presidente della Camera di Commercio Marche, seguiranno gli interventi degli esperti: Roberto Bene, responsabile Direzione commerciale Carifermo Spa, Paolo Mariani, direttore Confidi Uni.Co, Vincenzo Durante, dirigente Invitalia, e Romano Benini, docente ed esperto della Struttura Commissariale. Le conclusioni saranno affidate al Commissario Straordinario alla Ricostruzione post sisma, Sen. Guido Castelli.
