Giovedì scorso il PalaGrotta ha riaperto le porte per il raduno precampionato della Yuasa Volley, al via della sua seconda, storica, stagione in SuperLega. E’ stato in nuovo inizio, carico di attese. Nessuno fra i tifosi ha dimenticato l’eco della scorsa stagione, quel boato d’entusiasmo che da un piccolo borgo marchigiano ha scosso il grande volley italiano. Grottazzolina non è più la sorpresa: è una certezza, una squadra amata e rispettata, capace di far sognare un intero territorio. Vacanze terminate, adesso si fa sul serio. A disposizione di coach Massimiliano Ortenzi ci saranno dodici atleti, tra conferme importanti e volti nuovi. Si aggrega al gruppo il giovane Luca Pulita, schiacciatore falconarese, ingaggiato per rafforzare la seconda squadra che milita in B. Al raduno sono mancati solo i bulgari Tatarov e Petkov, impegnati con la propria nazionale in vista dei Mondiali. E nei prossimi giorni sbarcherà in Italia l’iraniano Golzadeh, pronto a portare entusiasmo e talento al servizio della causa grottese.
Ma l’attesa non è solo tecnica. C’è un’intera comunità che freme. Al raduno pre campionato aperto ai tifosi, il PalaGrotta è stao di nuovo il palcoscenico arena carico emozioni. In prima linea si sono schierati tutti i dirigenti, guidati dal presidente Rossano Romiti e dal vice Claudio Laconi, per i saluti ufficiali al gruppo degli atleti e anche allo staff che hanno lanciato la campagna per iniziare a sottoscrivere gli abbonamenti. Hanno portato i saluti i sindaci di Grottazzolina e Porto San Giorgio, Alberto Antognozzi e Valerio Vesprini. Dopo le visite mediche di ieri, la formazione grottese si sta preparando per il primo test, un allenamento congiunto in programma il 20 settembre con la Virtus Fano (A2), con sede da stabilire.
“In un mondo sportivo spesso frenetico e impersonale – sottolinea il presidente Romiti – la Yuasa Battery rimane un’isola felice, dove i rapporti umani contano ancora, dove la gente si conosce per nome, dove il successo si costruisce con la dedizione quotidiana e non solo coi colpi di mercato. E proprio questo è il segreto di una squadra che ha saputo conquistare tanti tifosi e fiducia: un gruppo di uomini prima ancora che di atleti, un club guidato dalla passione sincera di chi ama davvero questo sport, e una tifoseria che non ha mai smesso di credere, nemmeno nei momenti più difficili. Più che un raduno, sarà un ritorno a casa in vista della stagione fatta di sfide, viaggi e nuove emozioni da vivere insieme. Grottazzolina riparte da qui. Dal rumore dei palloni che tornano a rimbalzare, dagli sguardi complici tra vecchi compagni, dai passi nuovi dei volti appena arrivati. E dal calore di quei tifosi che non smettono mai di sognare”.










