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Bullismo, il gioco di squadra può fare la differenza

Fermo, 16 Giugno 2017 – Il bullismo si può e si deve sconfiggere. Questo è il messaggio dei ragazzi della IIB dell’I.S.C. di Sant’Elpidio a Mare che nel corso dell’anno appena concluso hanno dato vita a un progetto riguardante la lotta al bullismo con la collaborazione della Lega delle Autonomie Locali Marche.

Gli alunni tramite un’indagine statistica anonima e un questionario hanno dato delle risposte chiare sull’argomento: il bullismo (anche nella forma del cyber bullismo) va affrontato e ancor prima prevenuto con il gioco di squadra perchè spesso la vittima che subisce le prepotenze del bullo viene isolata e intimidita a tal punto che non è in grado di difendersi nè di chiedere aiuto. Per far sì che ciò non accada è necessario l’intervento di amici, insegnanti e genitori. I ragazzi hanno anche assistito ad alcune lezioni tenute da esperti del campo della legalità, della psicologia e della difesa personale al fine di essere preparati ad affrontare situazioni pericolose con uno sguardo rivolto prevalentemente al bullismo. 

Durante l’incontro finale è stata ribadita l’idea alla base di tutta l’iniziativa: legalità non vuol dire soltanto rispettare delle regole, ma anche prevenire e contrastare eventuali fenomeni rischiosi.

Gli alunni sono stati affiancati, inoltre, dai docenti responsabili e dal Comune di Sant’Elpidio a Mare, rappresentato dall’ex presidente del Consiglio Comunale Alberto Valentini. Il neoeletto sindaco Alessio Terrenzi ha voluto anch’egli presenziare all’ultimo incontro e far sentire il proprio appoggio a un progetto ritenuto “particolarmente importante per affrontare un tema così delicato e purtroppo attuale”.

di Paolo Concetti

16 Giugno 2017