Fermo – 9 marzo 2018 – Donne e lavoro,spesso lavoro precario, donne e infortuni, spesso più frequenti per le donne in quanto soggetti più vulnerabili. Nella giornata dedicata dall’ANMIL di Fermo alla presentazione delle statistiche su infortuni lavorativi e malattie professionali, l’attenzione si è concentrata inevitabilmente sull’universo femminile.
Non a caso il presidente territoriale ANMIL Gabriele Coccia ha scelto quest’anno proprio la data dell’8 marzo, festa della donna, per presentare i dati e soprattutto per annunciare la creazione del gruppo donne ANMIL Fermo.
Tante le idee e i progetti nella testa del neonato gruppo, a cominciare dalla proposta di legge per la tutela delle donne lavoratrici presentata nella scorsa legislatura dal gruppo ANMIL nazionale e mai discussa per arrivare poi allo sviluppo di un cultura di genere che sappia tener conto delle diverse difficoltà delle donne rispetto agli uomini nella gestione ordinaria del lavoro e della famiglia e nel momento dell’infortunio e della malattia, una cultura che, aggiunge Angela Annibali, non sia fatta solo di slogan e, soprattutto, non esca nelle discussioni e sui media solo il giorno dell’8 marzo, perchè la donna va tutelata non uno ma 365 giorni all’anno.
